Lo scorso 24 ottobre è stato presentato in Senato un evento che ha permesso di fare un bilancio dell’ultimo decennio di attività in materia di qualificazione delle professioni e volgere lo sguardo alle prospettive future (vai all’articolo dedicato).
Oggi riportiamo l’attenzione alla tematica delle professioni non regolamentate e del loro impatto sul mercato e sui professionisti. Le interazioni tra legge e normazione sono molteplici e nel caso specifico il riferimento va inevitabilmente alla Legge 4/2013. “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”.
Questa legge ha istituito un impianto normativo basato sulla normazione tecnica UNI e ha dato ai professionisti l’opportunità di dimostrare la propria competenza, attraverso l’attestazione dell’associazione di appartenenza o la certificazione rilasciata da un organismo accreditato da Accredia.
Ma quali sono i benefici della qualificazione e della certificazione delle persone? Che valore offre la certificazione accreditata a fronte di una norma tecnica? E quali elementi dell’impianto tecnico-normativo possono essere migliorati?
Lo abbiamo chiesto direttamente ai professionisti coinvolti, nella ricerca demoscopica realizzata in collaborazione con l’Istituto per la Ricerca Sociale – IRS.
I risultati del sondaggio e del focus group di supporto, rivolti a specifiche categorie di figure professionali, quali, il tributarista, l’amministratore di condominio e il perito liquidatore assicurativo, saranno condivisi in un momento di confronto con i protagonisti dell’Infrastruttura per la Qualità.
Oltre alla Presidente dell’Istituto per la Ricerca Sociale – IRS Daniela Oliva il tavolo dei relatori sarà composto da Filippo Trifiletti (Direttore Generale Accredia), Ruggero Lensi (Direttore Generale UNI), Paolo Salza (Presidente Conforma) e Vincenzo Patti (Presidente ASSOTIC).
La partecipazione al webinar è gratuita previa iscrizione qui!
Per maggiori informazioni: www.accredia.it/comunicazione/eventi | comunicazione@accredia.it
Tel. 06 84409920