Camera, presentata la proposta di legge per promuovere la cultura aziendale della prevenzione e della riparazione dei danni ambientali

Ambiente e protezione

L'ITALIA E LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE: LO STATO DELL'ARTE

In Italia la protezione dell’ambiente è un tema ancora troppo sottovalutato tra gli operatori economici: sono infatti meno del 2% le aziende che hanno attivato delle polizze assicurative a copertura dei rischi di danno ambientale.

Il testo della proposta di legge presentata dall’On. Gadda, sottoscritto dagli On. Rosato, Sottanelli, Bonetti, Benzoni e Ruffino, punta, attraverso il sistema del credito d’imposta al 20%, a incentivare le imprese a fare un maggiore ricorso alle polizze per danni all’ambiente, tutelando così il patrimonio aziendale e migliorando la gestione e l’impatto derivante dai rischi ambientali.

“La prevenzione e la riparazione dei danni ad ambiente e clima devono diventare, per le imprese, i pilastri di ogni politica di sostenibilità ambientale” dichiara Lisa Casali, Manager di Pool Ambiente.

IL PNACC E LE MISURE DA ADOTTARE

Anche il Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici – PNACC prevede tra le misure necessarie da implementare a livello nazionale la promozione di coperture assicurative per i danni agli ecosistemi anche in conseguenza di eventi naturali estremi che ad esempio potrebbero essere la causa scatenante di un incidente in azienda con conseguente danno alle risorse naturali.

Per incentivare comportamenti più virtuosi nelle imprese e garantire una più efficace protezione delle risorse naturali e della salute delle persone, approda alla Camera dei Deputati la proposta di legge denominata “Concessione di un credito d’imposta in favore dei titolari di reddito d’impresa per la stipulazione di contratti di assicurazione, l’acquisizione di certificazioni e l’esecuzione di interventi di prevenzione in materia ambientale” (Atto della Camera dei Deputati n. 445).
 

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