In consultazione una prassi di riferimento per la definizione del "Prodotto agroalimentare km 0"

In consultazione una prassi di riferimento per la definizione del "Prodotto agroalimentare km 0"

Elaborato da UNI con la Provincia autonoma di Trento, il progetto di prassi di riferimento "Linee guida per la definizione del 'Prodotto agroalimentare km 0" (scarica il documento) approda ora alla fase di consultazione pubblica.

Come è noto la definizione di "km 0" identifica, per i consumatori, quei prodotti agricoli e alimentari il cui luogo di origine è localizzato nelle vicinanze del luogo di vendita o di somministrazione.
Tuttavia ad oggi manca una definizione giuridica e una legge nazionale che ne delinei chiaramente i confini. Gli unici tentativi in tal senso finora sono stati costituiti da alcune leggi regionali che hanno proposto formule diverse e talvolta persino contrastanti.

Ora però la crescente importanza attribuita al concetto di "sostenibilità" declinato anche in ambito alimentare impone di tentare una definizione che soddisfi maggiormente le esigenze dei cittadini, sempre più attenti a migliorare i propri stili di vita e con essi la salute e l'ambiente che ci circonda.

Il progetto di prassi, che definisce i requisiti che devono essere posseduti dai prodotti agroalimentari per essere definiti a km 0, può contrbuire a dare certezza ai rapporti giuridici in merito all'origine dei prodotti alimentari o del loro luogo di provenienza, aprendo nuovi mercati e garantendo trasparenza nei rapporti con i consumatori.

Il documento definisce tra l'altro i requisiti nonché le modalità di verifica e di attestazione della provenienza dell'ambito territoriale del prodotto, così come le modalità di una corretta informazione al consumatore attraverso la comunicazione commerciale e l'etichettatura di prodotto.

Una parte è infine dedicata alle responsabilità degli operatori del settore alimentare.

Per partecipare alla consultazione e fornire il vostro parere c'è tempo fino al 22 marzo prossimo attraverso il seguente link.

Attendiamo i vostri commenti.