
Si è concluso ieri 28 ottobre il summit "G20 Standardisation organisations contributing to sustainability goals" con un richiamo a riconoscere e adottare le norme internazionali per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Il summit ha approfondito nella sessione “Policy making in modern times” come la normazione – apolitica e internazionale – sia un elemento chiave per trovare soluzioni su larga scala. Nella sessione “Transforming our world: International standardization for people, planet, and prosperity” si è parlato di come la normazione abbia già fornito soluzioni per superare le tante sfide che riguardano le persone, il pianeta e la prosperità.
Durante il summit, i leader della normazione internazionale hanno sottolineato - appellandosi al mondo politico e ai Capi di Stato - il ruolo che le norme possono svolgere nel facilitare la ripresa della sostenibilità ad ogni livello: economico, sociale e ambientale. Ciò tanto più quando il disaccordo politico internazionale cerca la sua soluzione ai tavoli tecnici, dove il power play internazionale non trova spazio.
Per questo gli organismi di normazione leader nel mondo hanno lanciato durante l’evento una Call to Action (International Standards Summit for People, Planet and Prosperity Call to Action) richiedendo a tutti i Paesi di riconoscere, sostenere e adottare le norme internazionali per dare un contributo ai tre pilastri su cui si fonda la Presidenza italiana del G20, ovvero Persone, Pianeta e Prosperità e per accelerare il raggiungimento dell’Accordo di Parigi e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.