Il nuovo Regolamento UE 2024/1689, noto come AI Act, stabilisce regole armonizzate sull'Intelligenza Artificiale (IA) per promuovere lo sviluppo di sistemi sicuri e umano-centrici. Dal 2026, i sistemi IA saranno classificati in base al rischio: inaccettabile, alto, basso o minimo. I sistemi ad alto rischio, che devono soddisfare specifici requisiti di conformità , saranno soggetti a valutazioni rigide, inclusi controlli di terzi.
Parallelamente, il Decreto Legislativo 103/2024 mira a semplificare i controlli sulle attività economiche, concentrandosi su soggetti con profili di rischio elevati. Esso prevede l'adozione di Prassi di Riferimento o norme tecniche elaborate dall'Ente di normazione italiano (UNI), che definiranno i criteri per stabilire un "rischio basso". Queste prassi saranno poi approvate con decreto ministeriale, aiutando le imprese a ottenere certificazioni di rischio basso, con audit periodici per garantire il mantenimento dei requisiti. Le aziende certificate vedranno ridotti i controlli ordinari a una volta l'anno, a meno di eccezioni specifiche.