L'EVENTO DI APERTURA DELL'ANNO E LA NUOVA NORMA ISO14083 SULLE EMISSIONI LOGISTICHE
L'incontro annuale del World Economic Forum che si è tenuto la scorsa settimana ha visto il lancio di nuove linee guida per supportare il settore della logistica nel suo viaggio verso emissioni nette zero.
I partecipanti di Davos hanno avuto un primo assaggio di come le aziende possono meglio comprendere e monitorare le loro emissioni logistiche. Rilasciata dallo Smart Freight Center e dal World Business Council for Sustainable Development, la guida si propone di aiutare le imprese nell'attuazione delle loro strategie di decarbonizzazione.
Questa nuova pubblicazione evidenzia l'utilità e i vantaggi di ISO14083, uno standard internazionale molto atteso che offre il primo metodo universale per la contabilizzazione delle emissioni logistiche. Un punto di svolta per l'azione per il clima, il cui prossimo standard dovrebbe supportare l'industria a livello globale nei suoi sforzi di riduzione delle emissioni di carbonio.
I DETTAGLI SULLA NORMA E SUL SETTORE
Il settore della logistica e dei trasporti contribuisce a poco più di un terzo delle emissioni globali di anidride carbonica (CO2), rendendolo il settore con le maggiori emissioni in numerosi paesi sviluppati. E quella quota continua a crescere: nel 2021, il settore dei trasporti ha rappresentato 7,7 gigatonnellate (Gt) di CO2, con un aumento dell'8% da quando sono state revocate le misure contro la pandemia.
Un settore che contribuisce in modo così significativo alle emissioni globali può svolgere un ruolo fondamentale nella transizione verso un futuro decarbonizzato, oltre che nell'adattarsi agli impatti dei cambiamenti climatici. Per raggiungere gli obiettivi net-zero del mondo, i trasporti devono ridurre le proprie emissioni di circa il 20%, a meno di 6 Gt entro il 2030, in previsione della prevista crescita della domanda per il commercio globale.
In questo senso, la nuova norma ISO14083 amplierà gli sforzi collettivi. Come? Fornendo uno strumento unico per questi attori per guidare l'azione per il clima, creare politiche e tabelle di marcia per ridurre le emissioni e monitorare i progressi.
Sviluppato attraverso un processo multi-stakeholder, lo standard ISO dovrebbe raccogliere un maggiore sostegno da parte dei governi di tutto il mondo, che a sua volta migliorerà l'allineamento tra la contabilità aziendale e governativa e la rendicontazione delle emissioni logistiche.
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